La Toscana offre esperienze di viaggio intense. Pienza, Montepulciano e Montalcino sono mete ideali per trascorrere una vacanza in Toscana
Pienza è un piccolo scrigno di tesori, la “città ideale” di Papa Pio II che qui ha avuto i suoi natali. La piazza principale, dedicata proprio a lui, è un capolavoro rinascimentale. Qui si trovano tutti i principali monumenti della città, a cominciare dal Duomo, con una splendida facciata in travertino. Grazie a una bolla papale del 1462 che proibì ulteriori modifiche al progetto, la chiesa conserva ancora il suo aspetto originale e il suo fascino immutato. Accanto al Duomo si erge maestoso il Palazzo Piccolomini, l’opera più importante dell’architetto Bernardo Rossellino, che ha progettato tutta la piazza. Era la residenza papale e la struttura dell’edificio rispecchia la nobiltà della famiglia che vi abitò: il loggiato, in particolare, offre una meravigliosa vista sulla Val d’Orcia. Dall’altro lato del Duomo si staglia invece il Palazzo Vescovile, o Palazzo Borgia, che ospita al suo interno il Museo Diocesano.
La città è molto piccola ma piena di botteghe artigianali dove assaggiare qualche prelibatezza tipica, come il pecorino di Pienza
A pochi km di distanza, percorrendo le dolci colline della val d’Orcia, raggiungiamo Montepulciano, città medievale arroccata su un crinale di roccia vulcanica. Visitarla a piedi è un’esperienza meravigliosa: si entra dalla porta principale e subito ci si trova a vagare tra i suoi numerosi vicoli in pietra, con la testa all’insù per ammirare gli splendidi palazzi del centro come Palazzo Cocconi e Palazzo Bucelli, fino a raggiungere la simpatica Torre di Pulcinella. Il centro nevralgico della città è Piazza Grande, con il suo Palazzo Comunale in stile gotico.
Da visitare anche il Duomo del ’500 e il palazzo Tarugi. Se volete fare una piccola sosta ristoratrice andate al caffè Poliziano, un antico bar ottocentesco restaurato, incantevole. Mi raccomando, non perdetevi il Tempio di San Biagio. Già dall’alto delle mura di Montepulciano vi toglierà il fiato. Immerso nel verde, per raggiungerlo dovrete uscire dalla città e imboccare un viale affiancato da due filari di alberi. Qui regna un silenzio assoluto, che esalta ancora di più la bellezza di questa chiesa, progettata da Antonio da Sangallo Il Vecchio.
Ma è ora di ripartire di nuovo verso un’altro borgo medievale suggestivo: Montalcino. Anche qui c’è da scarpinare, ma a darvi forza ci sono le decine di invitanti enoteche dove degustare uno dei vini più conosciuti al mondo, il Brunello. Prima di immergerci tra i vini però merita una passeggiata sui bastioni dell’imponente fortezza, per godere di una vista incantevole sulla città e sulle colline circostanti.
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